Chiesa di San Lorenzo
Il documento più remoto che attesti l'esistenza della chiesa di S. Lorenzo, oltre al Catasto del Comune che fa l'elenco dei beni da essa posseduti nel 1138, è la bolla di Pasquale II del 1142. I cristiani superstiti dalle ultime rovine di Corfinio si raggrupparono nel piano in tanti piccoli villaggi, dove costruirono delle chiese dando loro i nomi dei più antichi Santi del Calendario Romano. Fanno fede per esempio i nomi di molte contrade del paese. Alla struttura originaria, di modeste proporzioni, venne aggiunta nel 1562 una parte anteriore. Al suo interno sono pregevoli l'altare maggiore, scolpito da Nicola Mancini di Pescocostanzo nel 1745-1746, il coro ligneo dei fratelli Bencivenga da Raiano del XVIII sec., l'acquasantiera del XVI sec., monoblocco di pietra locale, (tratto da: SETTA, Zaccaria - La Parrocchia e le chiese di Popoli, Lanciano, Tipografia F. Masciangelo, 1926, Ristampa del 2008, pag.85 e segg.)
Inagibile a causa del terremoto del 6.04.2009.